Italian English
In offerta!
, , , ,

Acetil-L-Carnitina+

Disponibilità: 10 disponibili

Confronta

ACETIL L-CARNITINA+ è un integratore alimentare a base di N-Acetil-L-Carnitina sviluppato per favorire il metabolismo dei grassi. GLUTEN FREE.

A chi si rivolge:

  • A chi presenta adiposità diffuse o localizzate
  • A chi svolge attività di endurance
  • A chi vuole perdere peso
  • A chi vuole sfruttare i grassi come fonte di energia

A cosa serve:

  • A mobilitare la massa grassa
  • A ridurre la percezione della fatica
  • Formato: 90 capsule.

 19.90  25.00

10 disponibili

Descrizione

ACETIL L-CARNITINA+ è un integratore alimentare a base di N-Acetil-L-Carnitina sviluppato per favorire il metabolismo dei grassi. GLUTEN FREE.

In 3 capsule di questo prodotto sono presenti 1,5 g di acetil-L-carnitina, corrispondenti ad un teorico stechiometrico di 1000 mg di L-carnitina.

L’utilizzo di acetil-L-carnitina invece della carnitina segue una duplice motivazione:

  1. l’acetil-L-carnitina può, alla bisogna, essere trasformata dall’organismo in L-carnitina, ed essere utilizzata come tale;
  2. questa sostanza ha degli effetti fisiologici propri, non riconducibili all’azione della carnitina.

Ricordiamo che sia la carnitina che l’acetil-L-carnitina sono naturalmente presenti nell’organismo umano, localizzate un po’ in tutti i tessuti con, tuttavia, netta prevalenza nei muscoli scheletrici. Le sedi della produzione endogena sono fegato, rene e cervello; una parte viene quindi rilasciata nel torrente circolatorio e trasportata ai restanti tessuti. Parte della carnitina utilizzata dall’organismo viene introdotta con la dieta (circa 50mg/die). Tuttavia, gli alimenti che contengono carnitina sono solo quelli a base carnea. Soggetti vegetariani dovranno compensare altrimenti questa “carenza” alimentare poiché la carnitina (e quindi anche l’acetil-L-carnitina) è virtualmente assente nei cibi di origine vegetale. L’assunzione orale di acetil L-carnitina permette un rapido aumento dei suoi livelli ematici.

L’importanza della carnitina come integratore alimentare deriva dalla sua funzione fisiologica principale: la carnitina è in grado di trasportare gli acidi grassi all’interno dei mitocondri dove vengono degradati in varie tappe con formazione di energia. Questa sostanza è quindi indispensabile nel catabolismo lipidico (lipolisi).

Direttamente o indirettamente da questa funzione “bruciagrassi” derivano le altre funzioni della carnitina:

  1. incremento di produzione e disponibilità di energia (più ATP ed acetil-CoA);
  2. facilitazione dell’ossidazione di amino acidi a catena ramificata (maggiore energia proveniente da queste sostanze);
  3. maggiore produzione di piruvato a scapito di lattato (con possibilità di ritardare gli effetti deleteri di questo metabolica sull’attività del muscolo scheletrico).

Molti studi hanno dimostrato che sia lo sforzo di natura aerobica (resistenza) che anaerobica (potenza) determina una significativa diminuzione dei livelli ematici di carnitina. Questo presupposto indica come l’assunzione di carnitina può prevenire stati carenziali indotti da attività fisica di varia natura.
A dimostrazione della funzione della carnitina sul metabolismo lipidico sono alcune rare malattie genetiche in cui il soggetto non è in grado di produrre carnitina endogena. Queste forme carenziali spiegano l’accumulo di grassi a livello muscolare (interno alle cellule muscolari) con gravi effetti sulla normale attività del muscolo scheletrico. In questi casi la carnitina diviene farmaco d’elezione, capace di lenire gli effetti di tali stati dismetabolici.

Numerosi studi in ambito sportivo hanno dimostrato che dosi più o meno elevate (da alcune centinaia di milligrammi fino a 10 g giornalieri, sia con somministrazione singola che cronica), determinano nell’atleta un generale miglioramento del metabolismo energetico ed un aumento della performance. Della massima importanza è il dato che alle dosi testate la carnitina non ha mai indotto effetti collaterali nocivi o indesiderati.

Azione della Acetil-L-carnitina: oltre alle azioni proprie della carnitina, in quanto suo precursore, l’acetil-L-carnitina possiede effetti propri. La somministrazione della acetil-L-carnitina migliora grado di attenzione, riflessi e può essere utile per contrastare infiammazioni nevralgiche.

 

Modo d’uso:
SPORT: il prodotto è particolarmente indicato per tutti coloro che praticano lo sport assiduamente. L’assunzione di Acetil-Carnitina migliora lo stato energetico dell’atleta sia nello sforzo di potenza che di resistenza. Ciò che può essere importante nei due tipi di sforzo è lo schema di assunzione del prodotto (vedi dosi) allo scopo di ridurre la formazione di acido lattico.

Dosi: nello sforzo di potenza, assumere una dose relativamente alta di prodotto (6-9 capsule) prima dell’allenamento o gara. Negli sport di resistenza è consigliabile un’assunzione minore (3-6 capsule al giorno), ma protratta nel tempo (alcuni mesi).

VITA QUOTIDIANA: il prodotto è indicato nei casi di astenia, debolezza muscolari. Utile per integrare diete con totale o parziale assenza di prodotti carnei (vegetariane). Indicato nei bambini e nella terza età, ove il consumo di carne può essere inadeguato.

Dosi: 3 capsule al giorno.

Avvertenze: l’assunzione non deve eccedere la dose giornaliera consigliata. Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata ed un sano stile di vita. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni.

Formato: 90 capsule.

Acetil-L-Carnitina: approfondimento

Dal punto di vista chimico l’acetil-L-Carnitina è la forma acetilata della L-Carnitina. La L-carnitina è una molecola molto importante per il nostro organismo, in particolare per il metabolismo aerobico e per l’efficace metabolismo dei grassi, come abbiamo già discusso nel Science Behind dedicato (https://watt.it/it/experience/science-behind/l-carnitina).

Innanzitutto, va chiarito cosa significa “forma acetilata della L-Carnitina”: immaginiamo un camion a rimorchio composto, appunto, dal suo rimorchio e dalla motrice che lo trasporta. Immaginiamo la L-carnitina come il rimorchio e la parte motrice come la parte acetilata (gruppo “acetile”) del rimorchio. In questo modo possiamo avere un’idea di come è composta l’acetil-L-Carnitina: l’unione di due molecole separate in una sola. Un grammo di acetil-L-Carnitina è composto all’incirca da un terzo di acetile e da due terzi di L-Carnitina: quindi per ottenere 1 grammo di L-carnitina saranno necessari quasi 1,5 grammi di acetil-L-Carnitina.

Dal punto di vista alimentare l’acetil-L-Carnitina è presente nella carne (come la L-Carnitina) in particolare nella carne rossa; inoltre è normalmente prodotta dalla nostra biochimica a partire dagli aminoacidi L-lisina e L-metionina, e la sua sintesi è molto attiva nel cervello.

Va puntualizzato che non bisogna pensare all’acetil-L-Carnitina semplicemente e unicamente come una fonte di L-Carnitina. È qualcosa di più!

Infatti, oltre a possedere tutte le proprietà nutrizionali della L-Carnitina, l’acetil-L-Carnitina possiede degli extra-vantaggi! Degno di nota, possiede un’importante azione neuroprotettiva, in particolare a carico del sistema nervoso periferico, dando sollievo a dolore ai nervi (ad esempio in situazioni di sciatalgia) e migliorandone la funzionalità (Sima et al., Diabetes Care, 2005).

L’acetil-L-Carnitina è inoltre un nutriente in grado di influenzare positivamente le funzioni cognitive grazie alla sua capacità di migliorare, a livello cerebrale, il metabolismo e la funzione mitocondriale. Inoltre, svolge un’azione antiossidante, fondamentale per un organo come il cervello, che consuma alti quantitativi di ossigeno ed è quindi esposto a potenziali danni da stress ossidativo (Liu et al., Ann NY Acad Sci, 2004). In modelli animali la supplementazione con acetil-L-Carnitina migliora la trasmissione sinaptica e le capacità di apprendimento e memoria, oltre a rallentare l’invecchiamento cerebrale (Barnes et al., Neurobiol Aging, 1990). Tutte queste proprietà hanno fatto suggerire ad alcuni scienziati che l’acetil-L-Carnitina possa essere un nutraceutico utile nel trattamento della malattia di Alzheimer. Futuri studi faranno luce su questa ipotesi.

Dal punto di vista del suo utilizzo come integratore alimentare, è bene conoscere che il gruppo acetile riduce la solubilità in acqua dell’acetil-L-Carnitina: quindi, diversamente dalla L-carnitina, è possibile sviluppare e produrre integratori alimentari di l’acetil-L-Carnitina solamente in formato solido (compresse o capsule) e non in formato di liquidi e bevande.

Informazioni nutrizionali

1 dose = 3 capsule
N-acetil L-carnitina 1.490 mg
      di cui: L-carnitina 1.000 mg

Ingredienti

Ingredienti:  N-acetil-L-carnitina cloridrato, agente di rivestimento: idrossi-propil-metilcellulosa; agente di carica: cellulosa; maltodestrine, agenti antiagglomeranti: biossido di silicio, sali di magnesio degli acidi grassi; stabilizzante: gomma di gellano.

Basato su 0 recensioni

0.0 overall
0
0
0
0
0

Be the first to review “Acetil-L-Carnitina+”

Non ci sono ancora recensioni.